25 Maggio 2016
E’ con soddisfazione - esordisce il Vice Presidente regionale dell’ ARCI Caccia del Veneto Piergiorgio Fassini – che a quasi nove mesi dall’interrogazione con la quale il Vice Presidente del Consiglio regionale Bruno Pigozzo aveva chiesto l’introduzione di sistemi informatici tramite collegamento on line per semplificare le procedure e agevolare gli utenti nel rinnovo dei contrassegni di navigazione per i natanti da diporto a motore con potenza installata superiore a 10 HP (7,36 KW) circolanti nella Laguna Veneta e la proroga della loro scadenza al 30 giugno 2016, che accogliamo la proposta fatta dall’assessore Elisa De Berti in sede di Commissione consiliare.
“In tutto questo tempo - continua Fassini – abbiamo continuato a interloquire e sollecitare i rappresentanti regionali al fine di assicurare ai circa 50.000 cacciatori, pescatori amatoriali, amanti della natura, diportisti che possiedono un contrassegno di navigazione per la laguna di Venezia, una procedura meno onerosa e più snella che consenta comunque l’aggiornamento della banca dati nata circa 15 anni or sono”.
Seppur con ritardo - conclude Fassini – siamo contenti che la nostra tenacia cominci a dare dei frutti. Allargare i tempi di validità del contrassegno da 4 a 8 anni, introdurre tre finestre temporali per consentire in un triennio di convalidare tutti i contrassegni e, soprattutto, prevedere la convalida mediante strumenti informatici on line, sono tutti argomenti che trovano il nostro plauso. Non era possibile creare ulteriori balzelli di tempo e di denaro ai cittadini.
Ringraziamo quindi tutti quelli che assieme a noi si sono battuti perché si trovasse una soluzione a questa problematica. Vigileremo affinchè ciò che oggi viene proposto in Commissione consiliare trovi la giusta rispondenza normativa per dare risposte certe e semplificate ai numerosi cittadini dell’area lagunare interessati. Ricordo che tra i frequentatori della laguna, i cacciatori e i pescatori hanno grande rilevanza, sia sotto il profilo numerico, sia sotto l’aspetto della conoscenza e della tutela dell’ambiente lagunare.
Padova, 24 maggio 2016