Si apre la stagione venatoria: gli auguri del Vice Presidente Nazionale ARCI Caccia Giuliano Ezzelini Storti

Saranno oltre 200 mila i cacciatori del nord Italia che domenica 18 settembre daranno il via alla nuova stagione venatoria. Un momento molto atteso per chi ama la natura e la rispetta. A questo proposito il Vice Presidente Nazionale e referente per il nord Italia dell’ARCI Caccia, Giuliano Ezzelini Storti, invia a tutti i cacciatori l’augurio di una buona stagione.

“Mancano pochi giorni e già si percepisce un’atmosfera di attesa – afferma -. Auspichiamo che siano giorni sereni a contatto con l’ambiente e nel rispetto del prelievo venatorio nonostante in Veneto e Piemonte non si stia vivendo attualmente una situazione facile”.

Il Vice Presidente, infatti, sottolinea l’impegno di ARCI Caccia a risolvere in tempi brevi le problematiche sorte negli ultimi mesi: “A partire dalla battaglia sulla mobilità venatoria sorta recentemente in Veneto, dannosa per il legame fra cacciatore e territorio. Tutto ciò in spregio della legge nazionale 157. Ci auguriamo che possa davvero concretizzarsi un ragionamento, sul piano faunistico regionale, slegato da schemi di contrapposizione già consolidati perché l’obiettivo di tutte le Associazioni è quello di fare l’interesse dei cacciatori e della caccia”.

Non meno importante è la situazione in Piemonte, ancora privo di una legislazione regionale apposita. “E che posticiperà di una settimana l’apertura della stagione per alcune specie e addirittura di 15 giorni per quella generale – prosegue Ezzelini Storti -. Ci impegneremo ancora di più affinchè si ponga fine alla dinamica del ricorso perpetuo ai tribunali. Un atteggiamento che giudichiamo sterile e che non produce certo risultati positivi”.

E conclude: “Lo scopo di Arci Caccia sarà di dare certezza di diritto e futuro alla nostra passione compatibilmente con le esigenze della società e nella cura dell’ambiente e della natura oltre al prelievo venatorio”.