Non c'è caccia senza ARCI Caccia: esito dell' XI° Congresso Regionale sabato 10 Giugno a Mareno di Piave (TV)

Subito dopo il saluto al cimitero al Compianto Ferruccio Carnielli a cui è stata dedicata l'assise,nella splendida sala convegni del Centro Culturale di Mareno di Piave, ha avuto luogo sabato 10 Giugno dalle ore  9 l'XI° Congresso Regionale ARCI Caccia. Dopo la registrazione dei delegati, le dimissioni degli organismi dirigenti, l'elezione della Presidenza e del Presidente del Congresso nella figura di Piergiorgio Fassini, i saluti per l'amministrazione Comunale nella figura del Vice Sindaco Marcon Elisa, siamo entrati nel vivo dei lavori della matina aperti al pubblico.

La  relazione introduttiva a cura del Presidente uscente Giuliano Ezzelini Storti, che ha presentato il documento politico integrato dai numeri dell'associazione e dal dibattito dei territori (documenti allegati al presente post), ha sostanzialmente inquadrato  l'ARCI Caccia del Veneto come vivace e radicata: nonostante i detrattori sostengano il contrario!

Subito dopo il lungo contributo di proposta e di analisi sulla caccia del Veneto di Ezzelini, si sono susseguiti gli interventi dei gradi Ospiti. On. Roger Demenech, il Senatore Mario della Tor hanno sostanzialmente convenuto sui  continuti della relazione introduttiva evidenziando la necessità di una maggior capacità comunicativa del mondo della caccia nei confronti dell'opinione pubblica e la connessione con i territori e il mondo agricolo; l'assessore alla Caccia Giuseppe Pan ha elencato le azioni della Regione, secondo lui, a favore della caccia e dei cacciatori evidenziando il lavoro sulle deroghe e la sua idea di promuovere la cultura della caccia. Fuori dal coro dei consensi e condivisioni totali alla relazione del Presidente Uscente l'intervento del Presidente Terza Commissione Sergio Berlato che  ha condiviso alcuni spunti  dell'ARCI Caccia, ribadendo la giustezza delle proprie azioni in un onesto dissenso argomentato sul resto. L'ultimo intervento politico è arrivato dal Vice Presidente Terza Commissione Graziano Azzalin che ha sottilineato come sia troppo facile per Berlato scaricare ad altri le responsabilità delle cose non fatte, ma che forse se le cose non vanno la ricerca va fatta nella sua stessa maggioranza, infine ha sottolineato l'importanza dell'unità del mondo venatorio.

Di particolare interesse, non solo per l'ARCI Caccia ma per l'intero mondo venatorio, i contributi alla discussione pervenuti per bocca di Manuel Benincà della Coldiretti e Claudio D'Ascanio della CIA che, nel condividere la relazione soprattuto nella parte riguardante il mondo agricolo come ovvio,  hanno parlato di trovare importanti sinergie per far coincidere gli interessi e dare più forza alla richieste della caccia e dell'agricoltura.

L'intervento del Vice Presidente Regionale Libera Caccia Paolo Maggion, invece,  ha condiviso la relazione introduttiva e ha dato disponibilità della sua associazione ad un dialogo con l'ARCI Caccia su contenuti condivisi e su questo strutturare la futura unità del mondo venatorio.

La mattinata si è poi conclusa con l'intervento del dott. Aberto Bosa sul "Porgetto Starna" sviluppato dall'ARCI Caccia nella Riserva Alpina di Recoaro Terme e la premiazione del 3° Campionato Regionale Cani da Seguita.

Nel pomeriggio, dopo il dibattito congressuale dei delegati e le conclusioni del Presidente Nazionale Sergio Sorrentino, con una serie di voti all'unanimità, espressi dai 41 delegati eletti dalle Assemblee Congressuali Provinciali,  l'XI° Congresso Regionale ARCI Caccia ha potuto avviarsi a coclusione. Approvati il Documento Politico e il nuovo statuto, assunti due ordini del giorno pervenuti dalle provincie di Venezia e Treviso, eletti i nuovi organismi dirigenti. Confermato alla Presidenza Regionale Giuliano Ezzelini Storti, eletto Vice Presidente Piergiorgio Fassini, Gianfranco Schiavon e Pierluigi Pittarello eletti Consigliere delegato e Componenti l'Ufficio di Presidenza Veneto.  Il nuovo Consiglio Regionale è stato  composto di 25 membri, espressione proporzionale della rappresentatività delle Provincie.

In conclusione, gli ospiti, la discussione dei delegati, le proposte dell'ARCI Caccia offrono indubbiamente ancora una volta ai "seguaci di Diana" la più forte e radicata idea di cacciatore del nuovo millennio: con noi per il futuro!

W l'ARCI Caccia, W la Caccia!

Team ARCI Caccia Veneto

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