3 Luglio 2017
È giunta al decimo anno la Festa del Cacciatore organizzata dal Circolo Arci Caccia di Tarzo. In questo piccolo borgo, ai piedi delle Prealpi, in provincia di Treviso, i soci del circolo locale, come lo scorso anno hanno dato vita a quattro giorni di buona gastronomia, con protagonisti selvaggina e prosecco. Ma questa festa non è solo buona cucina, nella giornata di venerdì 29 Giugno, infatti, si è svolto un convegno molto partecipato dal titolo: Il Futuro della Caccia in Italia e in Veneto. Presenti Giuliano Ezzelini Storti, Presidente Regionale e Vice Presidente Nazionale Veneto di Arci Caccia, Il Vice sindaco di Tarzo Gianangelo Bof e Dario Buscema tecnico faunistico dipendente della Regione Friuli Venezia Giulia; modera la serata Luca Gironi della Rivista Diana. Molti i temi trattati nella serata, dal piano faunistico che ancora manca all’appello, alla mancata concessione delle deroghe alla richiesta di attivare procedure di mobilità che non vadano in contrasto con la legge 157. Dalla platea, sono arrivate richieste di chiarimenti sui temi generali e, come era prevedibile, domande riguardo alla situazione locale. Sul territorio comunale vige, infatti, una riserva alpina molto ben gestita e molte sono le preoccupazioni sulla ventilata riperimetrazione di ambiti e riserve alpine. Ma la più grande soddisfazione per gli organizzatori, per tutta l'ARCI Caccia del Veneto, è arrivata domenica sera a chiusura: 25% in più di presenze, rispetto il 2016 e nonostante il tempo incerto. Questo è un segnale importante per l'associazione Regionale, dimostrazione che i cacciatori sanno lavorare bene, creare socialità e spirito di comunità anche fra chi non pratica la nostra passione. Un plauso è un ringraziamento va a tutti i volontari, di ogni età, che hanno saputo garantire servizio e impegno alla Festa. Un ringraziamento particolare a Rolando Dalle Crode, presidente del Circolo ARCI Caccia di Tarzo, traino e stimolo primo per la festa. Un ringraziamento anche all'amministrazione comunale di Tarzo, anche quest'anno non ha fatto mancare il proprio patrocinio, segno ormai raro, di riconoscimento del nostro lavoro per la comunità. Ci rivediamo l'anno prossimo, con sempre maggior impegno, sempre maggiori attrazioni.
Team ARCI Caccia Veneto