Dopo Belluno e Treviso anche Padova il mondo Venatorio chiede autonomia amministrativa in materia di Caccia.

Dopo Belluno e Treviso, anche Padova si fa contagiare e chiede autonomia amministrativa in materia di Caccia e Pesca.

Lo hanno chiesto, con una lettera, le Federazioni Provinciali di FIDC, EnalCaccia, ARCI Caccia, EPS, ANLC Sips e Segugi e Seguigisti, come si può notare dall'allegato al post.

Ne diamo notizia con una non celata soddisfazione. Qualche anno fa da soli con il mondo Venatorio bellunese avevamo posto la cosa alla Regione, quando si sono cominciate a vedere risposte, come abbiamo scritto in un precedente post su questo sito (http://www.arcicacciaveneto.it/2018/08/belluno-e-l-autonomia-in-materia-di-caccia-possiamo-fare-di-piu-la-battaglia-prosegue-sulla-proposta-di-nuovo-piano-faunistico-regio) altri hanno deciso di seguirci... prima Treviso e ora Padova.

La cosa più soddisfacente, se vogliamo dirla con franchezza, è che su questi temi si riesce a fare anche unità del mondo Venatorio: speriamo sia di buon auspicio per la battaglia che dovremmo fare per migliorare il Piano Faunistico Regionale recentemente proposto dalla Giunta.

Noi continueremo a fare la nostra parte, senza proclami o promesse, cercando di portare a casa cosa concrete per la caccia e i cacciatori.

team ARCI Caccia Veneto