7 Marzo 2014
Le Associazioni Animaliste, dopo aver perso davanti al TAR, hanno fatto ricorso al Consiglio di Stato per chiedere l'annullamento del Piano di Controllo delle Volpi in Provincia di Treviso, di cui siamo a conoscenza, perché chiamati in causa dallo stesso Ricorso.
Ancora una volta le Associazioni Animaliste non perdono tempo e, in tutti i modi possibili, provano a bloccare un “piano di controllo” che prova, nel limite del possibile, di contenere un animale che se - in sovrannumero - può provocare danni alla Fauna selvatica e proprio a quegli "animaletti" che i presunti ambientalisti vorrebbero tutelare con i loro ricorsi.
Come per il primo Ricorso, dove anche allora eravamo citati, ci rendiamo disponibili con le autorità della Provincia di Treviso e con l'Assessorato alla Caccia per concorrere e resistere a questo ulteriore e inutile ricorso al Tribunale che provoca, in un momento di crisi economica, sperpero di denaro pubblico e lavoro inutile per gli uffici dei TAR e del Consiglio di Stato.
Chiediamo infine a queste Associazioni Animaliste, di uscire dal “salotto buono” delle “discussioni accademiche” perché la Società Italiana - e tra questi i cacciatori - è stanca di questi professionisti del Ricorso: serve che si battano su temi più importanti, c'è n'è sono tanti! Troppo difficile?
Su molti temi di tutela del territorio potremmo perfino trovarci sulla stessa "barricata", tante volte vi cerchiamo e vi aspettiamo, ma non vi vediamo: accettate la sfida?
Giuliano Ezzelini Storti
Presidente Regionale Veneto
ARCI Caccia