21 Gennaio 2015
“E’ grave che il ministro dell’Ambiente Galletti abbia assunto la decisione di assumere il “potere sostitutivo” per accorciare il calendario venatorio di alcune regioni, tra le quali il Veneto, a partire dalla mezzanotte di ieri alle specie tordo bottaccio, cesena e beccaccia. Lo afferma Giuliano Ezzelini Storti, presidente dell’Arci Caccia del Veneto che nell’apprezzare la risolutezza dell’assessore regionale che aveva invitato il ministro a non procedere difendendo il legittimo il calendario venatorio sottolinea la necessità che la regione Veneto “adotti tutte le iniziative necessarie perché venga ripristinata la legalità e la certezza del diritto”.
“Il ministro Galletti ha scelto la strada di un atto drastico ed unilaterale, non coinvolgendo le regioni che è bene ricordarlo hanno operato nel rispetto della legge nazionale. Alle richieste di chiarimenti dell’Unione Europea si risponde con argomentazioni tecniche, giuridiche e scientifiche non certo assumendo acriticamente le pressioni ideologiche degli animalisti. Ora per quanto ci riguarda moltiplicheremo gli sforzi perché questa brutta pagina possa essere archiviata al più presto e si torni ad approvare calendari che restituiscano il maltolto”.
Padova 21 gennaio 2015
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